Emma Dante

Emma Dante
"Ava essere surdu Dio e orbu, p'un trasiri nu me focu granni! Mi senti? Sugnu sulu! Ma sulu pibbieru!"

lunedì 21 gennaio 2008

"La mafia fa schifo!" 5 anni....


"(...) Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori , adesso e nell'ora della nostra morte, Amen". Nessuno, ma proprio nessuno, ha potuto impedire che Totò Cuffaro, "vasa vasa", venisse condannato a 5 anni di reclusione per favoreggiamento semplice e violazione dei segreti d'ufficio, oltre la pena accessoria dell'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
Una condanna grave, che rende il personaggio inadeguato per rappresentare dignitosamente le istituzioni sia locali, ma anche nazionali.
Totò Cuffaro non si dimetterà dalla massima carica della Regione Siciliana perché, dice lui, non è stato condannato per mafia. La sentenza di condanna, infatti, non lo reputa reo di essere colluso con l'organizzazione criminale né tanto meno con singoli suoi affiliati. Il cittadino, a questo punto, si chiederà: ed Aiello? Guttadauro? Miceli? Cosa sono?
Tranquillizziamo, però, tutti i lettori, Salvatore Cuffaro in carcere non ci andrà mai, anzi, con questa sentenza ha acquisito maggiore ammirazione (ormai è un martire...) ed i meriti necessari per consolidare la posizione di leader politico nazionale. La cronaca parlamentare, purtroppo, è ricca di simili situazioni.
Tuttavia, nessuno in questo paese vuole assumere una posizione giustizialista, non viene chiesta la testa di nessuno, si pretende soltanto maggiore dignità e trasparenza. E' mai possibile che una Regione debba essere amministrata da chi è stato riconosciuto colpevole di un reato? Che esempio viene dato ai cittadini?
Queste polemiche, però, non avrebbero mai avuto luogo se Cuffaro fosse stato condannato per favoreggiamento alla mafia. Infatti, aveva sempre sostenuto che in questa ipotesi si sarebbe dimesso.
Allora? Di chi è la responsabilità di questa coda di polemiche? Forse delle tante preghiere delle ultime ore, ma se la preghiera non fosse stata ascoltata..... mi sa, pertanto, che dovremmo chiedere le dimissioni di qualcun altro, un pò più su di Totò il Governatore!